Soggiorno e notte insolita in Zanzibar
Zanzibar fa sognare. Sia vicina che così lontana, mitica al punto da chiedersi se esista davvero.
A proposito, dov'è questa "isola delle spezie"?
Vista dal cielo, a est della Tanzania, l'arcipelago di Zanzibar comprende una miriade di isole, le più conosciute sono Unguja -l'isola principale "Zanzibar"-, Pemba e Mafia. Le spiagge di sabbia bianca dell'Oceano Indiano, le migliaia di pesci delle barriere coralline, le tartarughe marine, i delfini o gli squali balena fanno di queste isole una destinazione rinomata in tutto il mondo per le immersioni.
Oltre a questa meravigliosa natura, Zanzibar svela una storia eccezionale. Stone Town, la capitale di Ungunja, fu la prima città africana costruita in pietra di corallo nero; stili arabo, africano e indiano si mescolano nell'architettura swahili, evocazioni del suo passato tumultuoso, a turno emporio portoghese, capitale del sultanato dell'Oman o possedimento britannico fino al dicembre 1963. La Repubblica Unita di Tanzania nacque nel 1964 dall'unione del Tanganica e di Zanzibar diventata indipendente.
Ci sarebbe tanto da dire sui suoi villaggi nascosti sul mare e collegati tra loro dalla spiaggia. La vita scorre lì: i bambini vanno a scuola, le biciclette trasportano le merci, le donne coltivano le alghe, i dhow tornano dalla pesca. Così lontano dai complessi più tradizionali che inesorabilmente si insediano sull'isola principale, ci sono ancora tanti luoghi isolati e insoliti da scoprire.
Siamo curiosi e andiamo a gustarci cicale, aragoste e frutta fresca al Rock Restaurant, un ristorante unico, arroccato su una roccia e circondato di sabbia, che si raggiunge a piedi, in barca o a nuoto a seconda dell'ora del giorno. Cambiamento di scenario garantito.
- The Manta Resort
Camera sottomarina nell'Oceano Indiano, un invito a dormire tra i pesci nel cuore dell'arcipelago di Zanzibar.
Casa sull'acqua Zanzibar - Chole Mjini Lodge
La tua camera si affaccia sulla spiaggia, annidata in cima a un baobab.
Casa sull'alberoDispo. online