Soggiorno insolito in una vecchia stazione ferroviaria
Presentazione
Informazioni pratiche
Sosta insolita su una delle più belle vie verdi del Belgio, la linea 38.
Nella provincia di Liegi, questa stazione non vede passare un vagone dal 1962, eppure continua a far sognare.
Tipica delle stazioni belghe della fine del XIX secolo, vanta un aspetto maestoso con le sue cornici festonate e le finestre ad arco. Già negli anni '80, un collezionista -fuori dal comune- l'acquistò con l'intento di trasformarla in un museo della linea 38 e di rilanciare il turismo ferroviario. Acquistò vagoni e fece addirittura posare un nuovo binario, noto come il binario di Walter Ley.
A quell'epoca, John Degée, originario del comune, passava regolarmente in bicicletta davanti alla stazione, sognando di diventare un giorno il "capostazione". Il suo desiderio si avverò nel 2006, quando lui e sua moglie Mireille ne divennero i felici proprietari.
Composta da tre parti, un'ala con tetto piano era destinata alla famiglia del capostazione, un volume centrale con uffici al piano terra e camere al piano superiore, e un'ala sinistra che dava accesso alle biglietterie e alle sale d'attesa di seconda e terza classe.
Sono bastati nove mesi di lavori perché la birreria La Gare accogliesse i suoi primi clienti nella parte "uffici" del capostazione. E davanti alle biglietterie in legno, che oggi fungono da deposito, il bar.
Binario n°1, i vagoni sono immobili, ma non abbandonati. Ciclisti e amanti della regione li hanno resi il loro luogo abituale. Atmosfera spartana in questi vagoni della Seconda Guerra Mondiale, dove tutto, dai letti ai lavandini, è autentico. Si dorme nel vagone ospedale della guerra del '40-'45 (fino a 22 persone). Per i pasti, si sale a bordo di un vagone postale del 1930.
Il meglio? Condividere in gruppo l'esperienza di una notte davvero unica. Da abbinare a un'escursione sulla linea 38, una pista verde riservata a passeggiatori, cavalieri e ciclisti. Su 40 km, questa ex ferrovia che attraversa il Pays de Herve (un tempo collegava Chênée a Plombières) è ora integrata nella rete RAVeL (rete di percorsi riservati agli utenti lenti, non motorizzati).
Nella provincia di Liegi, questa stazione non vede passare un vagone dal 1962, eppure continua a far sognare.
Tipica delle stazioni belghe della fine del XIX secolo, vanta un aspetto maestoso con le sue cornici festonate e le finestre ad arco. Già negli anni '80, un collezionista -fuori dal comune- l'acquistò con l'intento di trasformarla in un museo della linea 38 e di rilanciare il turismo ferroviario. Acquistò vagoni e fece addirittura posare un nuovo binario, noto come il binario di Walter Ley.
A quell'epoca, John Degée, originario del comune, passava regolarmente in bicicletta davanti alla stazione, sognando di diventare un giorno il "capostazione". Il suo desiderio si avverò nel 2006, quando lui e sua moglie Mireille ne divennero i felici proprietari.
Composta da tre parti, un'ala con tetto piano era destinata alla famiglia del capostazione, un volume centrale con uffici al piano terra e camere al piano superiore, e un'ala sinistra che dava accesso alle biglietterie e alle sale d'attesa di seconda e terza classe.
Sono bastati nove mesi di lavori perché la birreria La Gare accogliesse i suoi primi clienti nella parte "uffici" del capostazione. E davanti alle biglietterie in legno, che oggi fungono da deposito, il bar.
Binario n°1, i vagoni sono immobili, ma non abbandonati. Ciclisti e amanti della regione li hanno resi il loro luogo abituale. Atmosfera spartana in questi vagoni della Seconda Guerra Mondiale, dove tutto, dai letti ai lavandini, è autentico. Si dorme nel vagone ospedale della guerra del '40-'45 (fino a 22 persone). Per i pasti, si sale a bordo di un vagone postale del 1930.
Il meglio? Condividere in gruppo l'esperienza di una notte davvero unica. Da abbinare a un'escursione sulla linea 38, una pista verde riservata a passeggiatori, cavalieri e ciclisti. Su 40 km, questa ex ferrovia che attraversa il Pays de Herve (un tempo collegava Chênée a Plombières) è ora integrata nella rete RAVeL (rete di percorsi riservati agli utenti lenti, non motorizzati).
Gare Hombourg
Rue de la Station 52-58
4852 Hombourg, Belgique
Tel : +32 474 17 34 53
A partir da 20 EURRue de la Station 52-58
4852 Hombourg, Belgique
Tel : +32 474 17 34 53
Dettagli delle tariffe
Tariffe 2019, 20€ a notte e a persona + 75€ per pulizie e spese.⊹ 22 cuccette in un vagone degli anni '50, 20€ per persona a notte. Docce e WC nel blocco sanitario della stazione del 1850.
⊹ 13 camere spaziose per 36 persone nel Gite (4 spighe), 1900€ per 36 persone per 4 notti.
La sala banchetti della vecchia stazione si affitta da 350€ a 800€ a settimana a seconda delle date.
Da ricordare, le grandi feste -come le feste universitarie o gli addii al nubilato- non sono consentite.
Nota: Tutti i prezzi sono forniti a scopo puramente informativo e devono essere confermati direttamente presso la struttura.
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A 30 minuti da Liegi e Maastricht, 1 ora da Namur